Il Festival Internazionale della Zuppa ha origine nel lontano 2001 nella città di Lille. Da allora ha ottenuto una grande diffusione in tutta Europa: è arrivato a Berlino, Cracovia, Barcellona, Madrid, Francoforte, Bologna e, grazie al Servizio Civile Internazionale, dal 2008 anche a Roma, presso La Città dell’Utopia, nel cuore del quartiere San Paolo.
La zuppa è un piatto presente in tutte le tradizioni culinarie del mondo, come un filo conduttore che lega tra loro culture differenti senza però renderle uguali, anzi sottolineando la propria unicità. La zuppa è un piatto semplice e popolare, può essere preparata con gli ingredienti più umili e basilari e risultare comunque unica e gustosissima: come una comunità in cui ciascuno apporta il suo contributo per il raggiungimento di un risultato comune, senza che nessuno prevarichi sull’altro/a.
Quest’anno abbiamo deciso di dedicare il Festival a tutto ciò che riguarda il cibo in relazione alle lotte per la terra. Crediamo che parlare di zuppa voglia dire parlare di cibo e parlare di cibo vuol dire inevitabilmente difendere pratiche che uniscano tutela dei prodotti della terra, dell’ambiente e dei territori. In un contesto in cui è sempre più diffusa la violenza di chi fa profitto sull’ambiente, inquinando, usando pesticidi, inaridendo o sfruttando i terreni e chi vi lavora, è sempre più necessario attuare pratiche di resistenza basate sulla agroecologia, sull’armonia uomo-natura, sulla condivisione di culture, saperi e semi.
La terra non è un supermercato e il cibo non è una merce, proprio per questa ragione vogliamo lasciare spazio durante il Festival a chi riesce a praticare attivamente forme altre di relazione tra cibo e terra, da Mondeggi Bene Comune al connettivo terra/TERRA di cui siamo parte attiva.
Anche quest’anno i temi del riuso e del riciclo saranno fondamentali, messi in pratica attraverso l’utilizzo di bibite alla spina e acqua gratis per ridurre gli imballaggi e una raccolta differenziata ben impostata.
Il Festival Internazionale della Zuppa di Roma è un evento a cui possono partecipare tutti: associazioni, collettivi, famiglie e singoli cittadini. Vi aspettiamo sia come assaggiatori che come cuoche e cuochi! I cuochi partecipanti si contenderanno quattro ambiti premi: il mestolo d’oro, il mestolo d’argento, il cucchiaio di legno e il premio del riciclo assegnato dalla giuria bambini. Le zuppe in gara potranno inoltre formare dei “Network Zuppeschi”, ovvero dei gruppi di zuppe che si coalizzeranno per vincere il premio “N”. A questo link il modulo di pre-iscrizione della vostra zuppa.
Ad arricchire la giornata ci saranno concerti, artisti di strada, laboratori per tutte le età, spettacoli di teatro e giochi per grandi e piccini.
La terra si rivolta con la zappa, il mondo con la zuppa!