Fin dal suo arrivo a Villa Medici, Muriel Mayette-Holtz ha assegnato alla luce una posizione privilegiata. Ha dunque affidato il progetto d’illuminazione del palazzo mediceo allo scultore della luce Yann Kersalé, il quale ha creato un sistema d’illuminazione che, spiega la stessa direttrice, «colora, accende, sublima, rivela i tesori di Villa Medici», abbracciando il luogo senza invaderlo, e nel rispetto del suo carattere e del suo patrimonio.
È in questo contesto che la direttrice dell’Accademia di Francia a Roma propone il nuovo format di installazioni temporanee dal titolo Festival des Lumières (Festival di Luci) che apre con la mostra Ouvert la nuit «prima di un ciclo di esposizioni di luci nei giardini di Villa Medici, che vede la curatela di Chiara Parisi». Un’iniziativa importante nella programmazione dell’Accademia di Francia a Roma che, per la prima volta, apre le porte ai visitatori di un’esposizione notturna nei celebri giardini di Villa Medici.
La mostra si terrà dal 16 dicembre 2017 al 28 gennaio 2018 (dal venerdì alla domenica) ed è la prima esperienza notturna nei giardini della Villa, attraverso un percorso di installazioni realizzato dagli artisti di fama internazionale:
Rosa Barba, Camille Blatrix, Christian Boltanski, Nina Canell & Robin Watkins, Maurizio Cattelan, Trisha Donnelly, Jimmie Durham, Elmgreen & Dragset, Félix González-Torres, Douglas Gordon, Joan Jonas, Hassan Khan, Lee Mingwei, François Morellet e Otobong Nkanga.
Composto da sedici carré, il giardino di Villa Medici si presenta come un labirinto vegetale strutturato dalle siepi e i 17 artisti se ne sono letteralmente impossessati, creando un’atmosfera magica e scrivendo nuove leggende.